L'abbandono di Prato Selva oggi valorizza la bellezza ed il silenzio di una grande cima come il Corvo e dello scialpinismo old style. Da soli ed armati di pazienza carichiamo tutto sullo zaino e con dei comodi scarponcini in 1 h giungiamo all'ultimo lembo di neve del Fosso Crivellaro. Messi scarponi e sci ai piedi iniziamo a salire aggirando le innumerevoli pietre sulla neve giungendo al fronte del Crivellaro dove, spesso, mettiamo gli sci sullo zaino per uscire dal muro non gelato. Rimessi gli sci raggiungiamo il M Corvo sempre su neve molto bagnata. Fortunatamente le velature e del vento ci hanno mitigato la salita. Dopo la sosta valutiamo che sciare nel Crivellaro non era consigliabile e con le pelli messe traversiamo il crinale fino al Corvo Occ. e ci affacciamo sul Campiglione. Come immaginavo c'era un ottimo innevamento e finalmente, dopo tanti tentativi in passato, si può fare. Togliamo le pelli e giù sul canale centrale sempre più ripido (35°/40°) su neve stupenda, stringendosi in basso con due canalini, per poi addolcirsi fino a q 1750m. Una sciata di 750m. Rimettiamo tutto sullo zaino e ci riarmiamo di pazienza, risaliamo un colle per 150m D+, scendiamo nel Crivellaro e riprendiamo la via di salita per tornare a Prato Selva. D+ 1550m 16 km 6,5 ore.