25-26/4/2025. Con la funivia al Giogo Alto (3.212m, € 22) dove troviamo vento forte. Scendiamo ed attraversiamo il ghiacciaio del Giogo Alto in direzione Ötztal, fino al ponte. Da qui la visibilità è migliore e, in assenza di vento, decidiamo di salire a destra e in direzione nord-est. Percorriamo il ghiacciaio con una leggera pendenza fino alla sella, a poco più di 3220 m s.l.m. Qui si dovrebbe procedere a piedi sulla cresta, ma visto che si sprofonda troppo, e la visibilità peggiora, decidiamo di tornare. La discesa segue il tracciato dell’andata fino al ponte. Da qui seguiamo il sentiero fino al rifugio Hochjochhospize, a 2400 slm, completamente senza neve. Il rifugio è molto confortevole, pulito e riscaldato (anche la stanza scarponi), ma la cena è piuttosto deludente (specie il primo piatto: brodaglia di cipolle) ed il costo non proprio all'altezza (attenzione: il costo di 48€ indicato sul loro sito internet non comprende il pernottamento, di ulteriori 29€). Il giorno successivo risaliamo la conca del ghiacciaio Hintereisferner fino allo Steinschiajoch con meteo ancora incerto. Da qui voltiamo bruscamente a sinistra e percorriamo in salita la cresta ovest del Teufelsegg, Cresta del diavolo, 3170 m. Da qui scendiamo fino ad intercettare le piste, con lunghissima discesa fino a Maso Corto, quota 2010 m, interamente su piste ancora ben innevate e completamente deserte, e su neve sempre piacevole e divertente.

Rigelo notturno scarso. Comunque sempre bella e portante. Gli (scarsi) apporti nevosi caduti nei giorni precedenti e nella notte, e lo scarso soleggiamento, ci hanno regalato discese sempre piacevoli su neve ben sciabile