Si risale la ex pista da sci che porta al rifugio Maseben. Giunti al grande rifugio Maseben (2260 m) si risale per poco accanto alla sciovia per poi svoltare a destra e si sale in direzione sud-ovest lungo una cresta moderatamente ripida. Si supera una cima con croce restando alla sua destra e poi ci si dirige un po' più a sud, fino ad arrivare appena sotto una cresta rocciosa (2660 m). Se le condizioni sono sicure, si attraversa verso ovest i pendii sotto le rocce (molto ripidi). Io sono rimasto un po' in cresta per attraversare poi dove la pendenza era inferiore (se vi sono dubbi sulla sicurezza del manto nevoso viene consigliato di perdere quota rispetto alla dorsale in modo da entrare nella conca su terreno meno pendente). Si entra quindi nell'ampia conca retrostante che si risale ripidamente sino allo Schwarzerkopf (3002 m - con ometto di pietra). Ben visibile la vicina Tiergartenspitze che si raggiunge attraversando dapprima in leggera discesa fino alla base della rampa finale e poi con ultime ripide inversioni. In cima sci ai piedi. Discesa più diretta in direzione nord-est che consente di giungere con pendenze ideali fino all'arrivo a monte degli impianti di Maseben con percorso quasi parallelo a quello fatto in salita, separato però dalla dorsale sopra descritta.

Si portano gli sci fino al rifugio Maseben (circa 400 d+). Dal rifugio innevamento abbondante. In discesa c'erano 10/15 cm di neve farinosa, a tratti un po' pressata, nella parte alta e poi splendida neve trasformata. Fantastica sciata dalla cima al rifugio. Partito dalla cima verso le 9.00.