Salito lungo la pista fin sotto a forcella V che ho raggiunto sci ai piedi. Salito a piedi lungo la dorsale cresta fino in cima, utilizzato solo la picca, cavo in parte utilizzabile. È possibile salire anche sci ai piedi o per le gallerie di guerra. Peccato questa cima sia trascurata.. sceso durante una schiarita (8.45) lungo la dorsale nord-est su neve un po cedevole ma bella fino alla stazione della funivia e oltre fino a forcella Serauta, dove arriva la ferrata. Discesa per il ripido canale nord-ovest su neve con leggera crosta ma sciabile. Risalita la pista fino alla stazione di punta Rocca. Un raggio di sole ha illuminato la Lidia.. sceso quindi per essa (ore 10.35) su neve ottima anche se un po variabile, una goduria per metà Giugno. Nella parte terminale era appesantita ma ancora godibile (attenzione ai cambi di pendenza perché scarica). Marcia lenta sul pianoro dei Fiacconi. Ripellato e con calma risalito alla pista con lungo traverso. Discesa per pista su neve ancora bella anche se appesantita. Un po lenta ma non troppo fra i 2750 e 2600m circa. Poi su neve del Sahara dove si può scendere a cannone come Tuareg all'assalto grazie al fondo ben compatto.

Neve continua da 2170m. Non capirò mai quelli che partono dalla diga, forse amanti dello spalleggio.. Neve variabile a tratti bella e a tratti stupenda.