Uno degli appuntamenti classici di fine stagione, sempre comunque in ambiente straordinario. Meteo migliore di quanto previsto...come dice il buon Leo...bisogna sempre andare a metterci il naso...Sci ai piedi da quota 2350. Innevamento sulla nord molto abbondante, raramente trovato così, livellati tutti i cambi pendenza. Usati i ramponi sulla pala finale, in vetta alle 9 con ottima visibilità, subito dopo la cima ha iniziato a coprirsi...mentre dai 3100 in giù la visibilità è rimasta molto buona...tempistica perfetta.

Dalla cima alla spalla NO manto duro con ottimo grip. Per tutta la parete nord neve leggera, un pò gessosa, su fondo duro. Nei dintorni del Cantore un pò cedevole, ma ben conducibile e nel Valon de Tofana divertentissima polentina sempre su fondo duro. Si scia fino a 2250 sulle ultime lingue, poi a piedi tra la magnifica brughiera di erica.