Saliti lungo l'ex pista, a 2450m circa si traversa verso destra evitando i tratti ripidi e con leggera discesa ci si porta verso il piano a monte del canyon. Si traversa ancora verso ovest passando sotto la cresta che scende da Penia e si entra nel vallone del (ex) ghiaccio Vernel. Si sale ora dritti puntando alla cima con varie diagonali per passare delle fasce rocciose. In discesa passati dentro il canyon, poi leggermente a sinistra lungo una facile dorsale che ci ha portati alla condotta dell'acqua. Abbiamo evitato il sent 618 perché sotto la parete del Col di Bousc c'è poca neve. Rientro infine per sent 618 con qualche scalettata.

La neve in basso se ne va velocemente, il rientro per sent 618 ha un paio di brevi cava-metti. In salita neve con parziale rigelo, crostosetta in alto, e si è mantenuta grazie all'assenza del sole. Saliti con white out siamo stati baciati dalla fortuna: diradamento delle nuvole e sole quando siamo scesi, poi si è richiuso. Neve bellina, polvere umida ma ben gestibile (burrosa secondo Federico) fino a 2800m poi molto pesante. Canyon con neve compatta e ben innevato. Più in basso surf estivo tutto sommato divertente. OGGI si poteva salire integralmente senza rampanti grazie alla buona traccia fatta da chi ci ha preceduto. Anche i colleghi saliti a Rocca son rimasti soddisfatti dalla sciata.