La neve inizia sopra la cascatella (come sempre in questo periodo). Il primo crepaccio a quota 2100 è invalicabile direttamente e non si passa nemmeno sulle placche di dx (neve troppo bassa). Abbiamo aggirato la difficoltà risalendo i ripidi pendii di sx (con un passo iniziale di arrampicata di II°) e poi traversando, fino a sbucare al bivio della Y di quota 2175. Il crepaccio nel ramo centrale è invalicabile; quindi gioco forza occorre risalire il ramo sx della Y per una cinquantina di metri e poi lambire e contornare il Campanile Giallo per un ripido canalino. Da qui per ampi pendii, con stupenda vista sulle guglie di Torre Rionne, si raggiunge la vetta sci ai piedi. Discesa per la stessa via.

neve trasformata, un pò marcia in superficie, ma ben sciabile.