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Oggi è mercoledí 29 marzo 2023

Almerhorn 2986

Chi frequenta OTT sa, o dovrebbe sapere, che nessun contributo va preso alla lettera e tutte le informazioni vanno vagliate criticamente.

 

Regione:Austria Data:18/03/2023
Nome:Luca, Mariateresa, Flavio, Alberto, Luisa, Wanda, Luca, Gigi Email:crodarossaat symbolmicso.net
Nome gita:Almerhorn 2986 Partenza da:parcheggio presso centro biathlon
Quota partenza:1641 Dislivello:1350
Esposiz. salita:Sud-Est Esposiz. discesa:Sud-Est
Difficoltà:BSA Manto nevoso:Consigliabile
Tipo di neve:Pesante Valutazione gita:Stupendo
Bibliografia: Valle partenza:Anterselva
Commento gita:
Sul confine la neve è più abbondante, dunque ne approfittiamo. Ottima la scelta di questo 'quasi 3000' dominante il lago Obersee con un sostenuto vallone che un tempo, nella parte bassa, ospitava qualche skilift. Raggiunto dunque il Passo Stalle (stradina e scorciatoie ben innevate), ci siamo spostati a sinistra sull'insellatura parallela da dove si sale zigzagando presso il tracciato del sentiero estivo diretto alla nostra cima. Poi, lasciati a sinistra il Kleine e il Grosse Mandl, abbiamo rimontato la ripida soglia culminante con la Jagerscharte (ultimi 20/30 metri senza sci), concludendo, opportunamente ramponati, lungo la cresta ovest. La discesa per la medesima è attualmente impraticabile, impedita dalle rocce affioranti; il resto del percorso permette invece una lunga e appagante scivolata che prosegue, oltre il Passo, sui ripidi valloncelli che tagliano i lacci della stradina. Il Lago di Anterselva è ancora ghiacciato, ma è bene tenersi sulle linee già tracciate sul lato meridionale, il più in ombra.
Commento manto nevoso:
Le nevi più recenti non sono ancora del tutto trasformate, ma hanno indubbiamente risentito dell'aumento di temperatura in quota (oggi al sole c'era da sudare). Il risultato è una sorta di polenta soffice, poco variabile al calare della quota e piuttosto faticosa da sciare, ma con il pregio di una sostanziale omogeneità. Forzando un po' e sfruttando la velocità si possono condurre bei curvoni senza timore di incappare in superfici crostose o in bruschi cambi di consistenza, men che meno in sassi e rocce affioranti.


 
 


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