Commento gita: | Tanta gente, parcheggi pieni e frotte di bambini oggi in questa stazioncina di sci che è quella che tollero di più. Itinerario di salita tra frotte di turisti camminatori circumnavigatori di lago (un plauso a loro) e aspiranti suicidi che calpestano il lago appena congelato. Nel bosco La neve è caduta bene e ha formato un bello strato immacolato di 30 cm che nasconde la vista (ma non il tatto delle solette) dell'odiato fondo di sassi e ramaglie. Dalla cima anche oggi come quasi ogni volta si cerca di ripetere la mitica gita della sud del Ventasso da Nismozza fatta il 3.2.2013 col grande ispiratore di gite RB e con la Focolaccia del grande Beppe Puddu (Beppe, ma quanto ci manchi?? Però già che stai lassù lassù, perché non vai a parlare con qualcuno di importante e ci fai mandare un po' della tua nevina ???!!!). Per cui dalla cima facciamo il crestone in direzione SW e poi dopo la strettoia scendiamo con stessa direzione lungo e vicinissimi alla fascia boschiva per godere dellaneve polverosa bella. Poi paginone fino a quota 1500 dove ripelliamo per risalire in cima perché la neve non meritava più. Dalla cima discesa nel bosco su bella polvere italiana (e brutti sassi norvegesi).
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