Commento gita: | Ebbene, è successo: dopo 41 stagioni consecutive e un numero di realizzazioni prossimo alle 4 cifre, ho percorso questo ultrainflazionato itinerario per la prima volta. Dirò solo che l'idea era salire la Punta Rocca vera e propria (3309), non solo il costone 3250c. (top. proposto, essendo contiguo all'omonimo rilievo, anche se quasi tutti lo chiamano Punta Rocca non so perché). Scavalcati i vari dossi, abbiamo attaccato (ramponati e piccozzati) la ripida crestina sotto la baracca di guerra, trovando però 20/30 cm di farina riportata e incoerente su cui i ramponi non valevano un piffero, andando anzi a grattare direttamente la roccia sottostante con sensazione sgradevolissima di precarietà. Meglio rinviare a un'altra volta, cioè l'anno prossimo. Per il resto niente da dire: bei panorami, ma lo scialpinismo qua c'entra poco (ottimi peraltro i canederli al rifugietto a Pian dei Fiacconi).
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Commento manto nevoso: | Neve tutta ben sciabile, mai bellissima. La farina di ieri mattina si è trasformata in sole 24 ore, formando croste portanti in alto brevi tratti di firn in mezzo, morbida pappa di semolino in basso. |