Giro tra forcelle e canali nello stupendo ambiente dei Lagazuoi con la ciliegina della Cima Lagazuoi Nord. Dal Passo saliti alla Forcella Travenanzes per pista (fuori l'innevamento è scarso e discontinuo) ovviamente con partenza all'alba ad impianti chiusi (scopriremo poi che comunque la pista era chiusa). Proseguiti quindi in direzione nord verso la Forc.Gasser Depot, ma deviato prima verso ovest a prendere la direttrice della Forcella della Banca (2684, non visibile dalla Travenanzes), molto ben innevata (piccola la cornice sommitale), bellissimo ed aereo pulpito. Scesi nel canale NO, inizialmente ripido, fino a quota 2300 ca..Ripellato per salire un canale immediatamente a sud di quello che conduce più direttamente in Forcella Grande, ma che lo interseca proprio negli ultimi 50 metri dopo aver lambito una caverna di guerra con ruderi (forse resti di teleferica). Raggiunta la Grande (2670) abbiamo continuato fino alla cima del Lagazuoi Nord (2804) seguendo grosso modo il tracciato estivo. Per i primi 30/40 metri con gli sci e poi con ramponi tra bancate di roccia e neve per lo più inconsistente, tratto assai faticoso, ma... quel che conta l'è la ponta. Ne è valsa infatti la pena perchè il panorama è fantastico e totale...Ritornati al deposito sci abbiamo quindi sceso il canalone NO fino a dove interseca il vallone che scende dalla Forcella Lagazuoi che, ripellato, abbiamo infine raggiunta per ritornare alla base su pista...vuota.

Salita alla Banca, neve dura (ramponi) con tratti inconsistenti, in discesa la prima parte, ripida, molto dura compattata dal vento, ma appena il canale si allarga godibilissima farina. Salita alla Grande (per canale secondario) inizialmente farinosa, poi dura con passaggi su inconsistente. Salita alla cima per lo più inconsistente senza fondo. Discesa della Grande, come la Banca, inizialmente molto compatta e poi splendida farina. Nel complesso è stato un magnifico giro, peraltro in totale solitudine, che con le condizioni attuali sarebbe da definire BSA sostenuto...nei tratti iniziali di discesa dei canali non si deve sbagliare.