Dal rifugio si segue il sentiero 346 e si sale per circa 300 m, fino quasi al limite del bosco, prima di trovare neve continua su cui valga la pena di mettere gli sci. Si supera un risalto e sul pianoro che si raggiunge si punta verso sud, in direzione dell'evidente canalone che porterà in forcella. Necessari rampanti con cui in due siamo arrivati in forcella, altri davanti a noi a circa metà canalone hanno messo i ramponi, forse perché la neve all'ombra è dura e man mano che è toccata dal sole molla diventando ottimo firn. La salita non presenta particolari difficoltà, qualche intralcio dovuto ai blocchi di neve che coprono buona parte del canalone. In discesa abbiamo provato a costeggiare la parete a sinistra fin dove possibile, sperando di arrivare più in basso di dove avevamo messo gli sci in salita. Scelta sconsigliabile perché anche qui la neve sciabile finisce molto presto.

Neve assestata su tutto il percorso fatto con gli sci. A parte qualche piccola scarica proveniente dalle pareti laterali il resto dà l'idea di stabilità. Scesi intorno a mezzogiorno abbiamo trovato tutto firn dato che il sole, alto in questa stagione, aveva fatto in tempo a scaldare tutto il canale. Le piogge previste per i prossimi giorni probabilmente alzeranno ancora il limite della neve.