Anche oggi gran sciata su firn perfetto. Strada asfaltata per val S. Nicoló pulita, ma aperta solo per i locali con permesso. Quindi sci in spalla per circa 3 km e 300 m di dislivello. Dove la valle si apre e spiana, quota 1700 circa, all'altezza del primo fienile/ baita?/o villa? strada forestale a dx con ponte, con piccola perdita di quota, per fortuna tutta innevata, chiamata dai locali sentiero dei russi. Prosegue lungo la valle , incrocio con sentiero n.640 per Lagusei e dopo circa un altro km incrocio con n.641 per Sella Palacia. Lo si segue fino ad un piccolo pianuro con uno stand , costruzione in legno dei cacciatori, per il controllo sugli ungulati. Deviazione a sx e risalita di un canale oggi in parte svalangato. Si apre un meraviglioso anfiteatro segnato sulla carta Ciamorcia ( ?) con le discese da forcella de l'Ort e altre, nonché da cima Lastei Picol. Noi proseguiamo a sx, volevamo andare verso Cima de Campagnacia, ma dal basso il pendio mi sembrava molto carico, con cornici ed in parte svalangato. Puntiamo quindi ancora più a sx verso forcella Laste ( in realtà sono 2 , noi quella più a sx e più alta) su un pendio liscio perfetto ancora un po' duro ( solo io rampant) ma pronto a trasformarsi in perfetto firn. Forcella e pendio fatti quest'anno a marzo con polvere...adesso cambiamo musica. Possibile la discesa dal versante opposto ( Est), ma molto più ripido, stretto e con neve già molle. Presenti tracce tutte in derapata per almeno i primi 50 m. Ambiente super con la Sud della Marmalada, Col 0mbert, Cima Uomo. Solo noi in zona a parte un camoscio in lontananza sotto Cima Uomo.

Senza un attimo di esitazione decidiamo di scendere da dove siamo salite: firn commovente per quasi 800 m! Seguendo poi delle vecchie tracce immesse su un canale mai fatto ( val de Coem?). Infine stradina innevata con 2 piccole contropendenze e strada asfaltata con sci in spalla e piedi stracotti....unico pegno da pagare!