Commento gita: | Dal tornante, credo n°21, si prende la mulattiera sent. 685. Dopo poco i danni di Vaia costringono a togliere gli sci per superare degli alberi (non escluso l'uso dei ramponi se ci fosse neve ghiacciata) e per guadare il torrente. In un altro punto, dove la strada è franata, si deve ravanare un po' nel bosco oppure ci si toglie ancora gli sci per pochi metri. Poi senza più problemi, in dx idrografica o a sx, si giunge alla piccola casera Valbona. A dx c'è il bel vallone che scende da forc. delle fontane (consiglio di salire per Franzei, forc Pianezze e Fontane e scendere per Valbona). Si sale invece verso sx dapprima su terreno facile, poi ripido (richiede neve assestata) giungendo ancora su terreno facile con caratteristici piccoli altopiani. Chi mi ha preceduto (grazie per la traccia) ha piegato a dx risalendo una valletta, io invece mi sono tenuto più a sx, verso il Piz Zorlet, risalendo l'ampio e facile vallone che conduce all'ampia forcella. Ho poi salito la cimetta che divide la valle principale dalla valletta risalita dai colleghi. Questo pendio, esposto al sole, è sciabile ancora per molto poco. In alternativa, dalla cima si può scendere un breve canale che conduce alla valletta parallela, oppure, dalla forcella si può salire il pendio opposto raggiungendo una propaggine del Piz Zorlet.
Valle poco frequentata e ambiente spettacolare |