Da Malga Doss del Bugo per forestale innevata da neve recente in leggera salita fino a Lavina Granda m 1106 poi in lieve discesa fino a 1050 m circa dove due canaloni di valanga convergono, il secondo sale non troppo ripido fino ad una biforcazione a 1400 m, a sinistra il gran canalone della Pendola (percorso giorni fa in altre condizioni) che sale diritto alla vetta, prendiamo il ramo di destra in direzione di Malga Derocca ma che poi si apre in ripido bosco e devia a sinistra uscendo sotto il roccione dell'Orsa. Superiamo i ripidi pendii a sinistra dell'Orsa uscendo appena possibile su largo crestone che facilmente porta alla lunga cresta Ceriola-Vigolana percorrendo la quale verso sinistra si arriva in vetta (toponimi e cartine della zona imprecise, ma ci siamo aggiornati grazie ai fratelli Giacomelli). Tutta la salita sci ai piedi, cosa rara in Vigolana.

Stupenda sciata 20 cm su fondo duro in alto, almeno 40 – 50 cm nei ripidi pendii e nel canale fino alla forestale, solo in ultimo pesante. Solo altri tre saliti faticosamente dalla Lavinella (Canale Turiddu diretto, meglio rinominabile Giacomelli, 1956!) spesso a piedi in neve profonda e scesi da Val Larga con sciata riferiscono fantastica come poche altre volte. Tenuti gli sci fino all'auto.