Sabato soleggiato ma freddo caratterizzato da totale assenza di frequentatori della montagna. Sci ai piedi su abbondante neve molto pestata anche se nottetempo coperta da sottile strato di nevina. Al Passo dell'Ospedalaccio seguo la variante da me creata qualche anno fa ed invece di immettermi nel sentiero del bosco taglio dritto in alto per il paginone parallelo alla cresta che arriva al monte Alto. Prima discesa sulle Sorgenti poi ancora pelli su terreno intonso fino a raggiungere la radura appena fuori del bosco davanti al circo del Casarola-Succiso. Salita tutta con le pelli fino alla sella del Succiso mt. 2070 su strato di neve compatto cercando le zone dove il sole rendeva il terreno piu' soffice per far incidere bene gli spigoli degli sci. Discesa fino alla base e ripellaggio per ripetere una seconda esilarante discesa su neve piu' trasformata. Rientro quasi al tramonto seguendo lo stesso itinerario con ultima discesa dal ripido paginone iniziale ormai indurito dal calasole. Nel rapporto qualita'-prezzo considero questa gita una delle migliori nel panorama Alpi Apuane-Appenino Tosco Emiliano. |