Commento gita: | Dal villaggio di Anoudari si diparte una strada in parte asfaltata, poi sterrata in un bosco di cipressi; essa sale verso il rifugio Tavri, è uno dei punti di accesso delle rinomate Gole di Sfakia e di Imbros. - Trovata una lingua di neve insuperabile in auto, si parcheggia e si spalleggiano brevemente gli sci, quindi con qualche saliscendi si arriva alla piana ai piedi del monte Kastro. Si risale il pendio fra cipressi schiantati da imponenti valanghe, quindi con un traverso sopra una fascia rocciosa ci si immette nel vallone a SE della cima. Infine per cresta verso la cima, ultimissimo tratto a piedi sulla cima pelata dal vento. Ritorno per la via di salita. |
Commento manto nevoso: | Firn commovente, purtroppo la giornata era estremamente ventosa, abbiamo dovuto dimezzare il giro in programma, presso la cima era destabilizzante. Rifocillati in taverna in piazza ad Anoudari con caratteristica nonna che tiene in riga la cucina; E' anche possibile acquistare miele e/o liquori locali. |