Dalla stazione intermedia dell'Aiguille du Midi si scende e si traversa a mezza costa fino a Plan Glacier e La Jonction e infine al Grands Mulets. Rifugio pieno e quindi tenda nella conchetta sottostante (il bivacco è consentito dal tramonto all'alba, contrariamente alla via normale che si sviluppa sul versante St.Gervais, tra Tete Rousse e Gouter). Il secondo giorno ho preso la via che passa per il costone Nord del Dome du Gouter- questo itinerario ha meno pericoli oggettivi della via dei Plateaux che è esposta a caduta serracchi. Buone condizioni per il costone, tranne alcuni metri con ghiaccio vivo nascosto sotto la neve recentemente caduta. Dal Col du Dome è possibile arrivare in poco tempo al Dome du Gouter, altrimenti si taglia verso la Capanna Vallot. Deposito sci per chi non volesse scendere la Nord del Monte Bianco. Con ramponi e piccozza si sale la Cresta delle Bosses fino in cima. Discesa per Petit e Grand Plateau fino al rifugio.

Ancora tanta neve, si calza già al Plan de l'Aiguille, con un piccolo intervallo su roccette. Jonction in buone condizioni, giovedì si passava ancora sci ai piedi, con pochi ponti. Costone Nord ben innevato con pochi metri di ghiaccio. Discesa dalla Nord del Bianco sembrava in buone condizioni, con due possibili varianti, una più ripida a sinistra. Sotto il bivacco Vallot neve ventata, sui Plateaux ancora polverosa ma con tante tracce. Attenzione a non scendere tardi alla funivia, tante scariche dai pendii dell'Aiguille du Midi.