Commento gita: | Polvere di maggio a 40' da casa. Appuntamento in città alle 12:30, quindi partenza ben notturna e gran fatica a seguire il 'sentiero' che aiuta a superare la parete iniziale. Il sentiero è già molto rock n roll; è quasi irreperibile e difficile da seguire sotto 20cm di neve fresca, la notte. Perdendomi un po' di volte, scivolando ogni tanto sul ripidissimo terreno innevato, sono riuscito finalmente a raggiungere quota 950m dove ho calzato gli sci. Pendii ripidelli e ideali per lo sci, nuvole, freddo. Traccia faticosa in 60/80cm di fresca. Verso i 2000m, whiteout. Continuo a salire pian piano. Si guadagna il plateau sommitale. Piccola discesa, sembre nel bianco più totale, e ... volo! Volo di tre metri in un piccolo avvallamento, atterrando nella farina. Tutto bene, ma non trovo uno sci... lo trovo finalmente, ben sepolto, dopo più di 20 minuti di ravanamento. Dopo 6 ore, cima ancora nelle nuvole. Pian piano si apre, e discesa fenomenale nella farina, una curva dopo l'altra. Incredibilmente, neve perfetta fino alla fine della parte sciabile. Gita selvaggia, poco ripetuta, meravigliosa. |