Questa volta nella finestra meteo ci credevo poco anche io...più che altro temevo una giornata molto nuvolosa con whiteout oltre il limite del bosco. Invece, dopo il modesto passaggio perturbato notturno, la mattina si apre con oneste e invitanti schiarite. Ore 8.30 partiamo dal parcheggio quota 1380 m (ponte per Stein) e spalleggiamo fino a quota 1500. Da qua, seppur con qualche metti e togli, la neve è continua lungo la stradina. Raggiunta la Grubenalm quota 1893 m, risaliamo il bel vallone su stupenda farina caduta nella notte, con sole e qualche nube più insistente verso est. Superati due strappi, giungiamo in cima a una dorsale per poi scendere in un avvallamento circa a 2300 m. Ora il pendio si fa via via più ripido e con varie inversioni raggiungiamo il Passo di Farma 2528 m, meteo in peggioramento con nubi in risalita e visibilità in diminuzione. Parcheggiati gli sci, saliamo la cresta (ramponi non necessari) fino a quota 2610 m circa (ore 12.15). Il buon senso ci consiglia di non continuare visto le voluminose cornici presenti davanti. Siamo contenti così! Nel frattempo sopraggiunge un rovescio di groupel, raggiungiamo gli sci e iniziamo la discesa. La poca visibilita' e la neve divenuta pesante non ci regalano una gran sciata ma il calendario ci ricorda che siamo a inizio maggio. Risaliti dall'avvallamento alla dorsale, nella successione di vallette la sciata prende vigore per spegnersi nella colla in vista della malga. Stradella in discesa fino alla curva circa a 1800 m, poi taglione per raggiungere il vallone svalangato e tenere il suo lato sinistro idrogr. con sciata di macchia tra pini mughi e alberelli, molto divertente. Raggiunta nuovamente la stradina, ho tenuto gli sci il più possibile per godermi quella che dovrebbe essere la mia ultima di stagione...ma chi lo sa...se sarà veramente così...Giornata strepitosa, oltre le aspettative. Con Gec e Daniele che ringrazio per la fiducia incondizionata nelle mie previsioni meteo...

come da bollettino. Nessun scaricamento avvistato in prossimità del percorso. Qualche piccolo lastrone caduto in lontananza nei pendii ripidi al sole. Nella notte sopra i 1900 metri erano caduti 5/10 cm di neve fresca, polverosa durante la salita (sole e schiarite), tragicamente bollita in un attimo non appena la nuvolaglia carica di umidità ha risalito il vallone (cioè poco prima della nostra discesa....). Sotto la Malga Grubenalm neve trasformata ma un po' cotta, comunque divertente specialmente sul fianco dell'enorme vallone svalangato che si può percorrere come variante di discesa. Temperatura ore 8.15 a 1380 metri: +3. Vento assente fino al passo, poi debole da Sud. Zero Termico dichiarato200 metri ore 12.