Per essere una gita 'di fondovalle' e' inaspettatamente aperta e panoramica. Poi il fatto di essere molto articolata (cambi di orientamento, tratti pendenti che si alternano a tratti piani) ne costituisce un 'plus'. Per la descrizione, vedi ottimo report di miki&sabri del 27/1. Ottimo rigelo e mattina fresca. Sci ai piedi dal park, si devono togliere per due brevi tratti nei pressi dell'arrivo dello skilift e nell'ultimo tratto di stradina sotto il crocifisso (30 metri di disl in tutto). Saliamo per il vallone su neve dura con su un resto dell'ultima nevicata. Dai 2500 in su, sopra il Samerboden, inaspettatamente iniziamo a tracciare in neve fresca, appena ventata. Sci ai piedi fino in cima, anche il tratto ripido sopra il passo di Melago era ben coperto. Ottima sciata.

Discesa iniziata alle 110. Farinosa un po' cotta nella parte alta (esp sud), poi un tratto di farinosa o con una lievissima crosta da vento, ottimamente sciabile. Dai 2600 ci buttiamo sulla destra del vallone, con esposizione meridionale, trovando ottimo firn fino al crocefisso che guarda su Melago, e poi nel prato finale. In basso, all'ombra, il firn non aveva ancora mollato. Poca gente in zona oggi. A giudicare dalle serpentine che si vedevano sugli itinerari esposti a nord, tutto e' in ottime condizioni.