Per accedere alla Chamanna Coaz ci sono vari itinerari, quelli costosi con funivia del Corvatsch o Furtschellas, oppure da Pontresina. Per l'ultimo si parte dalla stazione ferroviaria (attenzione: in inverno non si può parcheggiare per più di un giorno - bisogna quindi parcheggiare nei parcheggi in centro - 10 CHF/giorno). Si imbocca la Val Roseg, in parte su pista da fondo, in parte su stradina innevata. Dopo ca. 5 km si raggiunge il Hotel Roseg, si prosegue in direzione sud lungo la vallata, mantenendosi alla destra del torrente. All'altezza del lago si salgono i ripidi pendii sulla destra, esposti ad est (attenzione all'orario), e con lungo traverso ascendente ci si porta al rifugio. Dalla Chamanna Coaz si prosegue in direzione Nord e si entra, quasi in piano, sul Vadret da Roseg. Verso i 2800 m si piega verso destra per entrare nel vallone glaciale proveniente dal Piz da la Fuorcla. Salire per questo fino a 3000 m circa, poi si piega a sinistra per imboccare il vallone glaciale che sale tra serracchi e alcuni crepacci, anche grandi, alla più tranquilla conca superiore. Salendo verso destra si raggiunge la base della cresta NNE. Deposito sci. La cresta di blocchi non è difficile, ma decisamente esposta - consigliabile la corda. Al ritorno calata in doppia dalla selletta posta a metà della cresta (meglio con corda da 40 metri o di più). Ridiscesi sull'itinerario di salita, a ca. 3000 m abbiamo ripellato e siamo saliti in direzione Fuorcla dal Glüschaint. Traversando la grande gobba siamo arrivati alla base della cresta rocciosa della Muongia. Facili roccette portano in cima, poi discesa in direzione Nord e verso il Vadret da Roseg che ci ha riportati al rifugio dopo questo giro ad anello.

In Val Roseg si parte sci ai piedi dopo 5 minuti. I ghiacciaii sopra la Chamanna Coaz sono ben innevati, i crepacci grandi (parecchi) sono ben visibili. La grande crepaccia che traversa il pendio ripido che porta al Piz Glüschaint si passa facilmente al centro del pendio. Gli itinerari passano su ghiacciaii crepacciati, necessaria tutta l'attrezzatura da ghiacciaio. Pendii ventati con neve dura e un po di crosta in alto, scendendo si trovano tanti pendii con bella polvere. Rientro per la Val Roseg per la pista da fondo, con lungo percorso in pochissima pendenza, e spesso spingendo. Chamanna Coaz senza acqua corrente.