Itinerario classico oggi molto frequentato ( almeno una ventina di scialpinisti). Si parte dal parcheggio sci ai piedi anche se in basso il manto nevoso non è certo abbondante. Si prosegue su tutta la spalla fino a giungere al nevaio. Con lungo traverso si arriva sotto il canalone che porta alla forca rossa. Lo si risale con pendenza che via via aumenta e con numerose svolte si arriva in forcella. Qui abbiamo deciso di raggiungere la cima, io con gli sci ai piedi mentre Giovanna e molti altri scialpinisti hanno preferito salire a piedi ( a mio modo di vedere i ramponi non erano necessari). Discesa seguendo il medesimo percorso della salita.

Sulla pala neve cotta dal sole ma ben sciabile. Nel canalone molto arata dai tanti passaggi ma comunque sciabile. Usciti dal canalone si riescono a fare ancora delle serpentine su polvere. Poi un tratto di crosta difficile da sciare e infine neve abbastanza trasformata. Nell'insieme gran gita in ambiente superbo.