Commento gita: | Da Vado di Pezza ho risalito la Costa Cerasole e percorso il Costone della Cerasa fino all'estremità ovest (42.1683248, 13.4324358, 2172). Da lì, passando per il Vado di Castellaneta, sono sceso a {42.1656589, 13.426025, 1967} dove ho ripellato per raggiungere Punta Trieste (foto 1 e 2) risalendo sul lato sinistro dell'anfiteatro. In cima, quando mi preparavo alla seconda e più divertente discesa, oltre a vento forte è specificamente intervenuta rilevante foschia (in una giornata per il resto limpida!), che si è sommata all'ombra ormai presente sull'intero pendio (erano le 16:50, ma questa volta ho la giustificazione dei più di 90 minuti di stop per incidente e attesa dei mezzi leva-ghiaccio sull'autostrada), e che insieme a estese, ripide e imprevedibili zone di ghiaccio sommitali ha comportato un divertimento notevolmente meno spensierato. In fondo all'anfiteatro ho proseguito scendendo verso nord nel bosco fino al Piano di Pezza e i residui 4864 m di ben innevata pista di fondo. |