Gita controversa perchè la pista di salita è ufficialmente chiusa, per quanto il pericolo ieri fosse 3 e la pista fosse stata scesa da decine di sciatori ogni giorno dal 12 dicembre. Quindi nessun pericolo di valanghe sulla pista nonostante la chiusura; e nemmeno nei boschi, dove siamo scesi anche sul ripido. Manto nuovo sano come da bollettino; ed è improbabile che i vecchi strati deboli, come la crosta da pioggia di Natale, cedano. Detto questo, sulla pista c'era un albero caduto per il peso della neve ieri pomeriggio. Quindi senz'altro pericoloso. Ci siamo fermati poco sotto la cima nella bufera e nel whiteout. Per una mezz'ora in tre, non abbiamo più trovato la pista, che avevamo perso proprio all'inizio, con tutto che nella parte alta è segnata da pali arancioni ogni 10 metri. Ma con la visibilità a mezzo metro, i pali si vedono solo quando ce li hai proprio davanti. Note to self: never again on a whiteout.

Tantissima neve, forse tre metri. Ma stabile nel bosco dove è riparato dal vento e, naturalmente, sulla pista. Altrove, non saprei. Oggi pioggia e altra neve, pericolo in aumento. Diminuirà poco a poco la settimana prossima. Per il momento, per quanto riguarda il pericolo di , l'Untersberg davanti casa è una delle poche gite sicure della regione - anche perché non si vede un tubo. Se si tiene in considerazione il pericolo caduta alberi, allora tutti i boschi sono da evitare.