Commento gita: | L'abbondante neve pesante senza coesione e soprattutto la pochissima visibità per nebbia alle quote maggiori e nella Piana hanno trasformato in un'avventura di 11h e 41' (10:18, 21:59) un percorso ben conosciuto, senza tanto dislivello né tratti difficili. Alla lussuriosa intenzione di stare sotto placidi, fitti e grandi fiocchi di neve sono corrisposti nevischio prima, poi, tornando verso Valle Leona, piccole gocce d'acqua con ventose traiettorie quasi orizzontali, e infine pioggia sufficiente a inzuppare tutto. Tuttavia il vento non era costantemente forte, la temperatura non era per niente molto bassa, e quindi in definitiva l'avventura si è risolta in una prolungata full immersion nel desiderato ambiente naturale, sostanzialmente molto gradevole a meno dell'aver perso una pelle di foca (circa 300 m a nord del Rifugio Sebastiani, più precisamente in un quadrilatero di vertici {42.1805381, 13.3926572, 2070}, {42.1807785, 13.3934173, 2070}, {42.1824951, 13.3916511, 2025}, {42.182682, 13.3923358, 2016}), che se qualcuno mi avvertisse di averla trovata gliene sarei molto grato.
|