Gita nota e classica, ma che la gran parte degli scialpinisti non ha ancora imparato a percorrere nel senso più logico, cioè traversando in senso antiorario godendo del sole in salita e neve bella in discesa, tanto che abbiam dovuto tracciare dalla busa di pogoffa fino al cadin de le Pere. In forcella almeno una ventina di skialp, tutti saliti e scesi da nord. cinque persione anche sul canale di forcella Verzi per il cadin del nevaio. Il campo è ormai arato da crentinaia di passaggi , con un po' di fantasia però si riesce a trovare ancora della bella farina ai margini e tagliando per il bosco fuori della pista di torre del diavolo.

Pistata la stradina in salita fino alk col de Varda, due tracce fino alla busa di Pogoffa poi tracciato tutto fino al cadin de le Pere. In discesa un po' ventata ma buona polvere ai margini del passaggio della mandria di gnu fino alla pista di torre del diavolo. bellissima polvere tagliando il bosco ai lati della pista fino a metà poi scesi veloci in pista praticamente battuta dai passaggi bella neve fredda.