Commento gita: | partiti venerdì e comodamente spezzato la gita dormendo al rifugio Borletti, trattamento OTTimo.
si calzano gli sci pochi minuti dopo il rifugio su lingue di neve di valanga, abbastanza masticata e mista pietre, in discesa li toglieremo un po' più in alto.
complice il rigelo assente si sale abbastanza bene sci ai piedi tranne in un paio di punti sotto il bivacco in cui la pendenza non lo consente.
poco sopra il bivacco la neve marcia poggia direttamente sul ghiaccio, e sono utili, ma non indispensabili, i ramponi per un breve tratto.
in prossimità dei crepacci si rimettono gli sci con i quali si arriva fino a fianco alla croce, attraversando alcuni ponti di neve ancora in buone condizioni.
discesa verso le 13 su neve marcia, tranne alcuni tratti di buon firn, ci fermiamo a dormire al bivacco nella speranza di poter affrontare la parte inferiore della discesa ad un orario più adatto, e passare sotto ai seracchi in un momento meno critico.
la notte nuovolosa non aiuta il rigelo, che difatto forma una fastidiosa crosticina solo sul pendio ripido sotto al bivacco, più in basso neve molto pesante ma sciabile fino a dove il rispetto per le solette ci consente di arrivare.
con Enrico Marco Fabrizio e Agnese |