Commento gita: | Andata e ritorno per le rave del Ferro e del Diavolo (parte alta).
Consigliabile, considerando le alternative; ma c'è da camminare. Neve nella Rava del ferro a quota 1850, continua per il canalino intermedio (di questo non si vedeva la parte alta), ma interrotta di una cinquantina di metri lineari dopo la biforcazione. Da quota 2000 la lingua di neve nella rava del ferro continua, fino alla sella di Pescofalcone. Da sotto non si percepiva, e ce la siamo fatta tutta a piedi.
Siamo scesi nella rava del Diavolo partendo dalla cima a sud della sella di Pescofalcone (quota 2630 circa), sinuosamente continua tra delle rocce. Attacco ripido, ma la pendenza diminuisce rapidamente.
A quota 2250 circa, in corrsipondenza di un ripido aumento della pendenza, c'è un'interruzione della neve. 50 metri più in basso la neve riprendeva in un canalino che 'spanciava', senza dare la possibilità di capire se fosse continuo. Nebbia e temporale in arrivo ci hanno convinto a risalire.
Risalita con le pelli per l'itinerario di discesa, tranne gli ultimi 10 metri per l'uscita nella sella, dove la pendenza si impenna.
Qualche foto:
2017 06 01 Rave Ferro e Diavolo |