Da Prati di Tivo ho preso la strada sterrata che arriva alla Sorgente Rio Arno in Val Maone (42.485232, 13.542509, 1473) dove ho messo gli sci. Ho percorso questa fino a {42.4640384, 13.5379632, 1851} e poi ho iniziato a salire verso ovest fino all'estremità nord (42.4682117, 13.525517, 2316) della Sella dei Grilli. Da lì salendo a nord, con i ramponi e per due brevi tratti senza neve, ho guadagnato Pizzo Intermesoli (42.472597, 13.527199, 2650) . Ho quindi iniziato con gli sci la discesa di ritorno, giungendo (poco dopo in {42.4775944, 13.5254780, 2460}) alla sella di ingresso della Conca del Sambuco, poi calando su questa (tranne la breve salita da {42.4837206, 13.5288718, 2060} a {42.4843935, 13.5294348, 2070}), fino a {42.4919660, 13.5350558, 1608} poco prima dell'inizio del bosco (e dove la neve finiva). Montati gli sci sullo zaino, ho proseguito pervenendo in {42.486976, 13.544556, 1442} sulla sterrata verso Prati di Tivo a 300 m da Sorgente Rio Arno. Questo tratto è stato reso particolarmente impegnativo e lento (1h 22' per fare 1.915 km i.e. velocità media 1.4 km/h) da alberi piegati e spezzati da valanghe (direi di quest'anno dal colore delle fratture). Traccia GPS.

L'innevamento inizia a quote primaverili, ma per il resto, data la data, mi sembra ancora favorevolmente abbondante. Neve ovunque compatta e ben portante e moderatamente ghiacciata nella Conca del Sambuco: sempre facile e non faticosa. .