Commento gita: | Dal parcheggio nei pressi di un impianto seguiamo la stradina pianeggiante che porta al rifugio Hut Malyoviza (2000 m); proseguiamo sempre in direzione S per un vallone ampio e bei dossi fino a dove la valle si chiude. Breve sosta per visibilità zero, poi per fortuna le nuvole si alzano e riusciamo a capire dove proseguire, altrimenti sarebbe stato il punto finale della gita. Saliamo per un pendio ripido (SO) arrivando al lago a quota 2500 m. Qui decidiamo di non seguire la nostra relazione che propone la salita più diretta per un vallone più a N non in vista ma di seguire i bei pendii alla nostra sx (SSO) Arriviamo così sulla dorsale/cresta che porta alla cima con un lungo giro in senso orario, facendo l'ultimo tratto a piedi (consigliati i ramponi per brevi tratti di cresta rocciosa). In un momento di apertura nuvole riusciamo a vedere il vallone/canalone diretto (quello della relazione stampata) e decidiamo di percorrerlo in discesa. Purtroppo all'improvviso la visibilità si riduce di nuovo a zero e proseguiamo con molta prudenza fino a trovare delle tracce di altri scialpinisti che riportano al lago di prima e alla nostra traccia di salita. Dal lago prendiamo un bel canale ripido (di nuovo con visbilità buona) che ci riporta nel pianoro del fondovalle, rientro lungo la via di salita con bellissima polvere. |