Dopo tre anni dall'apertura torniamo a percorrere questo bell'itinerario che descrivevo così in questo DB: Questa discesa sicuramente inedita e probabilmente prima attraversa la selvaggia parete nord della Cresta Sud di S. Sebastiano, scostandosi dall'itinerario classico che si raccorda al Vànt de le Forzèle, per scendere verso sinistra nell'ameno circo del Vantesèl e quindi attraverso un canalino nascosto al grande Giaròn de la Pala ed infine a Colcervèr e Pralongo con 1450 m di dislivello in discesa. Il percorso non è di facile individuazione, io l'avevo fatto d'estate per memorizzarlo e percorrerlo in sicurezza. La cima più alta della cresta sud q.2420 l'abbiamo salita per il canale esposto a sud che si stacca dalla salita alla Porta del Tàmer a q. 2200 circa, oggi in buonissime condizioni, salito senza ramponi. Oggi sia il troi del Portin che il canale finale erano carichi di neve soffice e molto faticosi da tracciare, ma ne è valsa la pena, chè la discesa era in condizioni perfette!! Ora sembra che venga caldo , ma l'esposizione in discesa secondo me conserverà la neve bella ancora per un po'.

In salita solo pochi tratti di leggera crosticina sulle balze sotto al Van de Càleda il resto tutta farina. In discesa un po' di attenzione nei primi 50 metri sulle roccette di vetta per sassi nascosti e poi polvere soffice delle migliori per tutti i 1200 metri fino a Colcervèr, anche sulla strada nel bosco. CARPE DIEM