Da S.Anna di Bellino, si imbocca il sentiero per colle dell'Autaret, giungendo dapprima a pian Ceiol. Attraversato il pianoro, affrontare la gola delle Barricate: con neve molto abbondante e assicurandosi che sulle soprastanti pareti rocciose non siano presenti accumuli abbondanti ed instabili, seguire integralmente il fondo della gola e con un'ultima ripida salita sbucare sui piani superiori nei pressi di una baita. In alternativa, con poca neve nella gola, seguire con estrema attenzione il sentiero estivo, meglio se dotati di ramponi e piccozza per superare la diagonale terminale, sovente di neve gelata. Dai piani superiori, dirigersi verso sud, percorrendo la larga vallata tra il M. Pence, il M.te Faraut e il Buc Faraut. Ben presto il pendio si fa molto più ripido per risalire il versante Nord del Monte Faraut; dopo circa 400m di dislivello si perviene al colletto poco a Ovest della larga vetta.

La neve fresca caduta alcuni giorni fa (non tantissima - ca. 30 cm) è stata in gran parte rovinata dal vento e in parte trasformata non completamente dal grande caldo dei giorni recenti. Discesa comunque piacevole su neve varia: ventata, poca crosta, tratti di farina, neve bella dura portante tipo pista; in salita non c'erano problemi nelle Barricate; si sale o direttamente nella gola oppure aggirandola a sx rientranto con un traverso un po esposto; si scende bene direttamente tutto nella gola, un solo punto con un ponte non tanto largo - ma si passa.