Commento gita: | La pista da fondo è aperta, si prega di salire e scendere in fila e senza rovinare i binari (nemmeno con i bastoni) per evitare di rovinare ore di lavoro e di passione dei volontari.
Dopo il pippone introduttivo, direi che l'itinerario è in condizioni OTTime. Ero partito per andare a vedere la gara di freeride, ma la cima assolata con pendenze OTTimali mi ha attratto in modo irresistibile (it's best to ride free than to see a freeride race).
In breve, si parte dal passo, si percorre contromano un breve tratto di pista da fondo, poi si va verso Tardeiba ed i suoi boschi, quindi si va a prendere il canale (non visibile) con traccia di salita già esistente. Si sale il canale, dalla forcella si fa un traverso da rampant e chiappe strette, si perviene ad un'altra forceletta (da cui si dipana un invitante canale, oggi non ho voluto scenderlo perché ero da solo e forse serve uno spezzone di corda per calarsi), indi alla cima con sci in spalla.
Ritorno per la via di salita fino sotto forcella Marcuoira, quindi giù per canale e per il successivo pendio. Invece di arrivare al sentiero estivo che porta al lago del Sorapis, ho preferito ripellare prima e seguire il filo dei miei pensieri nei boschi per tornare a prendere le tracce di salita.
Fra un po' qualche foto e qualche commento sul forum e sul blog. |