Gita già descritta su questi schermi, ma con salita da Pècol; quando le piste sono aperte come adesso è preferibile salire da Gòima per la Casèra della Grava. Buon rigelo in basso sulla strada con neve trasformata, già bagnata al sole fino oltre forc. della grava; da quota 2000 neve farinosa anche in salita; saliamo guardinghi osservando parecchie rumorose scariche dalle rocce della Moiazzetta, che hanno già interessato in parte anche l'ultima parte del canale di salita, che superiamo veloci fino in vetta con una meravigliosa giornata di sole!!

Beh...sci ai piedi dall'auto, 700 metri di polvere intonsa nel vallone di discesa, dove ci siamo tenuti in ombra verso le pareti delle Crèpe della Moiazzetta ed infine stradina pistata! di questi tempi direi OTTima scelta. Purtroppo l'ultima nevicata ha nascosto qualche roccia e i più sfortunati (oggi io) la possono beccare!! Ho dovuto tirar via il ricciolo dalla soletta con l'accetta (che ho sempre nel bagagliaio) :-(